Descrizione
Il palazzo comunale risale intorno al 1511 quando il Podestà del castello decise di vendere i fossati tra ‘Porta del Ponte’ e la Piazza d’Armi di fronte alla rocca per costruirvi nuove abitazioni. Il palazzo è conosciuto anche con il nome di “Lomeri”, antica famiglia sinalunghese che insieme al Biancalana liberò Sinalunga dall’esercito Fiorentino nel corso della “Guerra di Siena”. L’interno, diviso in tre piani, è tardo rinascimentale e nella sala del Consiglio comunale vi è presente una Madonna del 1300 proveniente dal Palazzo Pretorio e un quadro di fine ‘500 di Domenico Beccafumi. La struttura ha subito una serie di rifacimenti andando riadattandosi alle nuove esigenze urbanistiche della nuova piazza. Nell’Ottocento fu sede della Caserma dei Carabinieri.